
Chi mi conosce sa che, in una certa fase della mia, vita ho fatto di quest’uomo un mito… credo di aver cercato, acquistato e letto tutto ciò che sia mai stato pubblicato in Italia e oltre… peccato per l’oltre non tanto compreso. Poeta ed intellettuale (parola tristemente in disuso, peggio che comunista, quest’ultima, almeno, valida come insulto) decisamente bellissimo, fondatore del surrealismo, movimento in cui mi sono praticamente riconosciuto e che ho assunto come religione (scusate se è poco) …
I suoi libri, “I manifesti del surrealsimo”, “L’amour fou”, “Nadia”, “Arcano 17”, “Antologia dell’humor nero”, “L’immacolata concezione”, “Point du jour”, “L’arte magica” tutti avidamente letti e da cui sono stato molto contagiato (anche se a dire il vero ormai quasi completamente immune), Continua a leggere “Letture: André Breton”